sabato 20 febbraio 2010

L'ignoranza diffusa e che si diffonde

E' veramente stupefacente come i giornalisti, di qualsiasi area siano, tendano a minimizzare la responsabilità di Bertolaso in "eligendo e vigilando" , giustificando ora con i troppi impegni e, soprattutto, con l'aver "fatto" concretamente, cioè con l'aver raggiunto l'obiettivo.
Questo, è stato il devastante nello scrivere e parlare, anche ad annozero, di questi giorni, cioè una sorta di "il fine giustifica i mezzi" , atteggiamento trasversale di cui l'opinione pubblica si può impossessare e di cui gli schieramenti esistenti si possono comunque in qualche modo avvantaggiare, soprattutto in campagna elettorale.
Credo che bisogna porre l'accento anche e finalmente, sull'emergere, invece, con una certa imponenza dell'assenza degli Organi di controllo sui Contratti (Autorità) e sulla spesa (Corte dei Conti), oltre che di convivenze con alcuni magistrati.
Cioè l'emergere di una Società malata e incancrenita, che si riesce solo a riciclarsi sugli stessi principi immorali che hanno caratterizzato la vecchia Repubblica e senza cambiare nenche molto facce e nomi.
Ritengo, inoltre, che le "famiglie" di cui si legge e che tengono su il Sistema della Casta non abbiano assolutamente niente di diverso dalle "famiglie malavitose" e questo, credo, sia il vero motivo per il quale con questa classe politica non sia neanche possibile sconfiggerle.

2 commenti:

Keyser Soze ha detto...

Il punto è proprio l'intolleranza verso le regole; che in nome di un'emergenza creata ad hoc, si possano bypassare tutti quei percorsi di legge che avrebbero di sicuro portato a risultati migliori.
Questi "politici" sono davvero dei poveretti: non sanno che il continuo assassinio dell'ambiente si ritorcerà anche verso di loro...

PBC Campania ha detto...

L'emergenza serve per fare i voti, prevenire invece no!!
Questo è il punto !!